​​Antico casino rurale detto

“CASINO SBARLETTA”

sito nel territorio rurale  di Nardò.  
 
L’immobile in oggetto è situato in uno dei territori agricoli più antichi del comprensorio della Città di Nardò. L’area rivolta esclusivamente a finalità agricolo-seminative, fu urbanizzata alla metà del sec. XVI con la costruzione del microcosmo “masseria” e con la tipizzazione di piccoli casolari agricoli detti “casini”, come si desume dagli elementi decorativi del portale di ingresso, di piccole testimonianze nelle cornici, dal camino interno, dalla bocca delle cisterna.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Casino o Casina SBARLETTA”: di certo il toponimo e la tipologia dell’immobile riportano al clan dei famosi costruttori di fine XVI ed inizi XVII secolo SPALLETTA, il cui nome fu nel tempo trasformato nell’attuale “sbarletta”. La famiglia Spalletta, era famosa a Nardò per aver costruito molte delle Torri costiere che circondavano il perimetro della costa Salentina.

L’ingresso con portale infatti conserva delle modanature riscontrabili nelle torri costiere del terriotiro di Nardò, come anche le mangiatoie, le cornici delle stalle ed anche il cornicione che sovrasta parte della corte interna e del prospetto sulla cisterna.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Il carattere stilistico e la composizione architettonica induce di conseguenza a ipotizzare che l’edificio fu realizzato a cavallo tra la fine del XVII e la seconda metà del sec. XVIII, con una probabile ristrutturazione agli inizi dell’800 e di altri vani negli anni 1930-40.

Si conclude pertanto che l’immobile in questione presenta valore

storico–ambientale.

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architetto Giancarlo De Pascalis